Le mood board sono un ottimo esempio di come il visual storytelling stia plasmando il prossimo decennio.
Tanto per cominciare, le moodboard sono ampiamente utilizzate dai designer e dai creativi per comunicare le idee ai clienti.
Questi collage di concetti e ispirazioni, splendidamente presentati, permettono ai clienti di comprendere la visione creativa di un designer.
Volevate creare una moodboard ma non sapete come e dove iniziare?
Questa guida passo dopo passo illustra i passaggi fondamentali per la realizzazione di una moodboard, oltre a consigli ed esempi di vari settori per ispirarvi nel vostro prossimo progetto di design.
Che cos’è una moodboard?
Una moodboard comprende una combinazione di immagini, testi, fotografie e texture per esplorare e presentare un’idea in un modo che le parole da sole non possono fare.
Tuttavia, questi elementi di design non sono caratteristiche a sé stanti di una scheda. Al contrario, questi componenti si combinano per raccontare una storia coesa di una visione. Questa storia deve essere chiara, altrimenti si perde lo scopo del moodboard.
Le moodboard sono un progetto creativo spesso utilizzato nelle presentazioni ai clienti, ma sono altrettanto importanti per tracciare e alimentare la visione e le indicazioni visive del designer.
Vantaggi della creazione di moodboard
Ecco perché dovreste considerare la creazione di una moodboard prima di presentare la vostra prossima grande idea.
1. Registrare e organizzare le idee
L’avvio di un nuovo progetto può essere disordinato. Che si tratti della creazione di un sito web da zero o della stesura del progetto di interior design, è facile perdere di vista molti dettagli.
È qui che entrano in gioco le moodboard.
Una moodboard consente di raccogliere e organizzare le idee in un unico luogo. Vedere insieme tutte le ispirazioni e i pensieri aiuta a costruire un messaggio chiaro intorno a un tema centrale. In questo modo si mantiene la concentrazione.
Inoltre, il flusso della creatività è per lo più imprevedibile. I creativi sono noti per avere un centinaio di idee al giorno in alcuni giorni e un vuoto totale in altri.
Registrando le idee quando appaiono, si evita di perderle. Registrare tutte le idee su una moodboard permette anche di vederle nel contesto del tema principale.
Ad esempio, state costruendo una moodboard per un progetto di promozione di un webinar. Potreste aver incluso alcune immagini e riferimenti di carattere che vi sembravano complementari al design della vostra campagna.
Dopo aver visto i riferimenti visivi intorno al tema centrale, si possono eliminare alcuni elementi perché non si adattano bene.
2. Flessibilità del formato
Le moodboard sono disponibili in formato fisico o digitale. In questo modo è possibile scegliere le modalità di accesso e di condivisione.
La modifica e l’adattamento di campioni di foto e testo sono più facili con una moodboard digitale. È possibile includere anche brevi video di branding. I moodboard digitali possono essere condivisi a distanza e questo aiuta a risparmiare tempo.
D’altra parte, le moodboard fisiche beneficiano dell’elemento “texture” che il digitale non può fornire.
Ad esempio, se siete un’azienda di tappezzeria che condivide con un cliente la propria moodboard sull’arredamento dell’ufficio. Far toccare ai clienti un campione della tenda di velluto che si vuole utilizzare sarà molto più efficace che spiegarne la consistenza.
Potete scegliere uno di questi formati in base a come volete presentare e condividere le vostre idee creative.
Cosa includere nella mia mood board?
La risposta breve è: qualsiasi cosa! Nel progettare la vostra moodboard potete utilizzare diversi elementi visivi.
Il vostro marchio e il vostro settore guideranno naturalmente le vostre scelte. Gli elementi comuni da includere nelle moodboard sono:
1. Le fotografie
Gallerie fotografiche gratuite come Unsplash vi permettono di scaricare milioni di foto stock da utilizzare per il vostro mood board. Quando create la vostra moodboard con Piktochart, potete accedere a oltre 3000 fotografie di alta qualità. Provate Piktochart gratuitamente.
2. La tipografia
È importante trovare il tipo di carattere giusto per il vostro brand. Questo è particolarmente vero se state presentando un’idea di design. Scegliete uno o due font di esempio e includeteli nella vostra moodboard per vedere come si abbina al resto dello stile.
3. Le parole
Sebbene la rappresentazione visiva, come i colori del brand, sia importante, è possibile utilizzare brevi didascalie testuali per spiegare un punto. Può trattarsi di una statistica rilevante, di una citazione famosa o semplicemente di un breve riassunto di un’idea.
4. Le texture
Come già detto, le texture sono ottime per arricchire una moodboard fisica. Le texture includono carta, tessuto e altro ancora.
Metodo in 5 fasi per la creazione di una mood board per comunicare in modo più efficace la vostra idea creativa
Ora che abbiamo scoperto i vantaggi di avere una mood board, vediamo i passaggi per crearne una tutta vostra:
1. Definite la vostra idea.
Ad esempio, la vostra azienda si occupa di linee telefoniche per piccole imprese. È necessario stilare un elenco di parole chiave mirate che vi vengono in mente in relazione al vostro marchio e alla vostra nicchia. Si tratta di piccole imprese, linee telefoniche, sistemi telefonici aziendali, telefoni economici e comunicazioni di vendita a distanza.
È quindi possibile ricercare queste parole chiave e trovare ispirazione sotto forma di illustrazioni, tipografia, colori e altro ancora da utilizzare per la creazione di moodboard.
In questo modo, avrete un approccio semplificato per dare forma al vostro concetto e filtrare le distrazioni. Se seguite le piste giuste, avrete più successo nel trovare le idee giuste.
2. Curate la vostra moodboard.
Una mood board, pur essendo una registrazione visiva delle vostre idee creative, non è un album di ritagli. Con questa tavola si cerca di comunicare le proprie idee, quindi usarla solo come discarica per ispirazioni di immagini e testi casuali vanifica lo scopo.
Prendete il tempo necessario per curare la vostra moodboard in modo che i diversi elementi presenti siano in relazione logica e organica tra loro. La vostra scheda non deve sembrare una sequenza slegata di parole e immagini isolate.
Ad esempio, siete un’agenzia immobiliare che organizza un’ inaugurazione virtuale. Gli elementi della presentazione comprenderanno un video tour della casa, un focus sulla sua USP, come il camino d’epoca, e una descrizione dettagliata della planimetria e delle specifiche. Non includete le foto di altri appartamenti che avete venduto, perché sono irrilevanti per la presentazione.
Allo stesso modo, ogni elemento che includete deve essere curato con attenzione per le moodboard, in modo che abbia senso quando viene messo insieme come parte di un quadro più ampio.
3. Concentratevi sulla vostra immagine chiave.
L’immagine chiave deve essere più grande degli altri elementi per attirare immediatamente l’attenzione del pubblico.
Ad esempio, l’immagine chiave dovrebbe essere quella delle decorazioni se si sta cercando di vendere decorazioni natalizie. Questa immagine centrale dovrebbe essere più grande e circondata da immagini e parole legate al Natale.
È naturale essere attratti dalla grande immagine di un collage e iniziare a collegare gli elementi circostanti a questa immagine caratteristica. Questo è un altro motivo per cui si dovrebbe usare il visual storytelling nelle vendite. Un’immagine vale più di mille parole.
4. Utilizzare foto reali.
Anche se le foto di repertorio sono meravigliose, le foto reali danno un’impronta più autentica alla vostra moodboard.
Per scattare queste foto non servono gadget sofisticati. La fotocamera del telefono può scattare foto perfettamente valide. Da interessanti graffiti ai bordi delle strade ai fiori del vostro giardino: tutto può essere fonte di potenziale ispirazione per un’idea.
Ad esempio, il colore di una rosa nel vostro giardino potrebbe essere esattamente la tonalità che desiderate per il packaging del vostro prodotto. Non preoccupatevi di scattare la foto perfetta. Ciò che conta è il legame con il vostro prodotto.
Le foto e gli elementi della vita reale sono ideali per evocare risposte emotive. Questo è utile quando ci si presenta a un cliente.
5. Non fare supposizioni.
Evitate di partire dal presupposto che le persone sappiano cosa state cercando di trasmettere.
Se necessario, utilizzate altri riferimenti, ma assicuratevi che il modello di mood board sia facile da capire e per lo più autoesplicativo.
Share your creative vision and ideas fast with mood boards.
Make your mood board in minutes. Get access to thousands of photographs, illustrations, icons, and visuals in Piktochart.
Provate Piktochart gratuitamenteEsempi di moodboard per i vostri prossimi progetti creativi
Dopo aver discusso i principali consigli per la creazione di una moodboard, vediamo alcuni esempi di utilizzo:
1. Quadro di riferimento per la moda
L’industria della moda è uno dei luoghi migliori in cui utilizzare i moodboard. Le presentazioni di design, stile e catalogo sono comunicate al meglio attraverso le moodboard, un mezzo fortemente visivo.
2. Tavola d’atmosfera per il design d’interni
Come la moda, anche l’arredamento d’interni è un’industria ampiamente visiva. Per questo tutte le idee e le ispirazioni di design, compresi i riferimenti alla trama dei tessuti e ai colori e le citazioni di interior design, sono comunicate al meglio attraverso le moodboard.
3. Logos moodboard
Uno degli aspetti più importanti del branding è la creazione del logo giusto per la vostra azienda. Il design di un logo spesso nasce dall’unione di idee e ispirazioni provenienti da varie fonti, tra cui altri loghi, insegne e segni distintivi.
Oltre ad avere linee guida del marchio ben definite, avere un riferimento visivo in cui sono raccolte tutte queste idee aiuta a comunicare la vostra visione del logo.
4. Tavola d’atmosfera per la tipografia
A volte è necessario un moodboard dedicato esclusivamente alla tipografia che si desidera utilizzare. Anche in questo caso, l’ispirazione può provenire da diverse fonti, quindi una moodboard aiuta a presentare efficacemente questi riferimenti.
5. Tavolozza dei colori
Come per la tipografia, potete anche avere una moodboard dedicata specificamente ai riferimenti della vostra tavolozza di colori.
Ad esempio, se state presentando una nuova visione del design, la vostra mood board potrebbe includere i riferimenti cromatici che volete utilizzare. Questo può includere immagini, fotografie reali e altro ancora.
Siete pronti a creare il vostro mood board?
In questo articolo abbiamo discusso i meriti delle moodboard e come possono aiutare a organizzare le idee. Abbiamo anche esaminato gli elementi fondamentali per la creazione di una moodboard: fotografie, texture, schemi di colori, palette di colori, tipografia e parole descrittive. Avete anche appreso i passi fondamentali per iniziare a creare il vostro.
Le moodboard sono il riflesso della vostra creatività. È una rappresentazione visiva del vostro cervello che mette insieme le idee e le unisce per raccontare una storia unica e coinvolgente.
Non importa quanto sia semplice o complessa l’idea, una bella moodboard o più moodboard vi permettono di spiegarla meglio. Create il vostro account Piktochart gratuito per iniziare oggi stesso a creare la vostra prima moodboard digitale.